Avere a disposizione una confezione di salmone surgelato nel congelatore rappresenta un’ottima soluzione per preparare un pasto gustoso in tempi brevi, soprattutto quando si ha poco tempo a disposizione. È importante sottolineare che nella maggior parte dei casi i filetti di salmone surgelato sono già sottili, quindi possono essere cucinati senza necessariamente scongelarli preventivamente.
Una volta deciso il metodo di cottura preferito, che potrebbe essere in forno, in padella o sul barbecue, puoi iniziare a preparare i contorni mentre il salmone si cuoce. In questo modo, la cena sarà pronta in un batter d’occhio e potrai goderti un pasto delizioso senza stress.
Preparazione del salmone al forno
Risciacquo dei filetti di salmone
Accendi il forno a 220 °C e lascialo scaldare. Nel frattempo risciacqua i due filetti di salmone con l’acqua fredda. Tirali fuori dalla confezione e tienili sotto l’acqua corrente fredda finché i cristalli di ghiaccio non si sono sciolti. Ricorda che non è necessario scongelare completamente i filetti, basta risciacquarli brevemente per eliminare il ghiaccio ed evitare che si sciolga nel forno impregnando il pesce.
Spennellatura del salmone
Asciuga i filetti e spennellali con il burro fuso. Tamponali con la carta da cucina per assorbire l’umidità in eccesso. Sciogli un cucchiaio di burro (15 ml) in un pentolino, quindi ungi i filetti di salmone su entrambi i lati usando un pennello da cucina. Se preferisci, puoi usare l’olio di oliva o quello di cocco.
Condimento del salmone
Disponi i filetti nella teglia con la pelle rivolta verso il basso. Insaporisci il salmone con le erbe aromatiche e le spezie che ami. Per un condimento semplice, puoi cospargere i filetti con un cucchiaino di sale marino, una macinata di pepe nero, mezzo cucchiaino di aglio in polvere e mezzo cucchiaino di timo secco. Puoi anche utilizzare gli aromi che preferisci, come una miscela di spezie per il barbecue o Cajun, una combinazione di pepe nero e scorza di limone o una glassa allo sciroppo d’acero.
Cottura del salmone al forno
Pan-fried salmon with cherry tomatoes – YouTube
Preparazione della teglia
Copri la teglia e cuoci il salmone per 10 minuti. Sigilla la teglia con la carta stagnola per intrappolare l’umidità rilasciata dal pesce durante la cottura. Tenere la teglia coperta nella prima parte della cottura serve a garantire che la carne del salmone non diventi troppo asciutta.
Cottura del salmone
Scopri la teglia e lascia cuocere i filetti per altri 20-25 minuti. Indossa i guanti da forno e rimuovi il foglio di carta stagnola che copre la teglia. Fai attenzione perché si solleverà una nuvola di vapore bollente con cui potresti scottarti. Lascia arrostire i filetti di salmone in forno finché non raggiungono la temperatura di 63 °C al centro. Misurala usando un termometro da cucina digitale. Se lo spessore dei filetti è inferiore a 3 centimetri, controllali dopo 20 minuti. Se sono più spessi, lasciali cuocere per qualche minuto in più prima di verificare se sono pronti.
Riposo e servizio del salmone
Rimuovi i filetti di salmone dal forno e lasciali riposare per 3 minuti prima di servirli. Appoggia la teglia su una griglia e lascia riposare il pesce. Il calore residuo porterà a termine la cottura dei filetti che nel frattempo riassorbiranno parte dei succhi persi. Dopo 3 minuti, trasferisci i filetti nei piatti e servili accompagnati da un contorno a tua scelta. Per esempio potresti abbinarli alle verdure grigliate, al riso cotto al vapore o a un’insalata di stagione.
Conservazione del salmone avanzato
Puoi conservare il salmone avanzato in frigorifero. Mettilo in un contenitore a chiusura ermetica e mangialo entro un paio di giorni.
Preparazione del salmone in padella
Risciacquo dei filetti di salmone
Scalda una padella a fiamma medio-alta e nel frattempo risciacqua i filetti di salmone sotto l’acqua corrente fredda. Estraili dalla confezione e tienili sotto l’acqua corrente fredda finché i cristalli di ghiaccio non si sono sciolti. Dovresti usare una padella dal fondo spesso e antiaderente o in ghisa.
Spennellatura del salmone
Asciuga i filetti con la carta da cucina e spennellali con l’olio. Tamponali con la carta assorbente su entrambi i lati, quindi adagiali in un piatto. Spennella con l’olio entrambe le parti per insaporirli ed evitare che si attacchino alla padella. È importante asciugare i filetti per consentire alla pelle di diventare croccante.
Cottura del salmone
Metti i filetti in padella e cuocili per 3-4 minuti. Adagia il salmone nella padella calda con la pelle rivolta verso l’alto. Non coprire la padella e cuoci i filetti a fiamma medio-alta finché non sono ben rosolati. Di tanto in tanto muovi la padella per evitare che i filetti si attacchino.
Condimento del salmone
Gira e condisci i filetti. Usa una spatola sottile per capovolgerli con delicatezza, quindi insaporiscili con le spezie. Puoi usare le tue spezie preferite; per esempio, una miscela di spezie Cajun o per il barbecue. Se vuoi dare una nota piccante e affumicata al pesce, puoi usare 2 cucchiaini di cipolla in polvere, paprika affumicata e pepe di Cayenna.
Cottura completa del salmone
Copri la padella e cuoci i filetti per 5-8 minuti a fiamma media. Metti il coperchio sulla padella per intrappolare l’umidità rilasciata dal pesce ed evitare che diventi asciutto e stopposo. Riduci leggermente la fiamma e lascia cuocere i filetti a calore medio finché non si sfaldano al centro. Puoi assicurarti che siano cotti misurando la temperatura dei filetti con un termometro da cucina a lettura istantanea. Se hanno raggiunto i 63 °C al centro, significa che sono cotti.
Riposo e servizio del salmone
Lascia riposare il salmone per 3 minuti prima di servirlo. Trasferisci i filetti nei piatti e prepara i contorni mentre il pesce riposa. Tra gli abbinamenti consigliati ci sono quelli con le verdure saltate in padella, le patate arrosto e il riso selvatico.
Conservazione del salmone avanzato
Puoi conservare
Preparazione del salmone al barbecue
Accensione del barbecue
Per preparare il salmone al barbecue, innanzitutto è necessario accendere il barbecue. Se si utilizza un barbecue a carbonella, è possibile riempire la ciminiera di accensione con la carbonella e accenderla. Quando le braci sono roventi e coperte da un sottile strato di cenere, spargile sul fondo del barbecue. In alternativa, se si utilizza un barbecue a gas, impostare il bruciatore alla potenza massima.
Preparazione del salmone
Dopo aver acceso il barbecue, è necessario risciacquare due filetti di salmone ancora surgelati sotto l’acqua fredda. Rimuovere dalla confezione due filetti del peso di circa 150 g ciascuno. Tenerli sotto l’acqua corrente fredda finché i cristalli di ghiaccio non si sono sciolti.
Successivamente, asciugare i filetti e spennellarli con l’olio. Tamponarli su entrambi i lati con la carta da cucina per assorbire l’umidità in eccesso. Versare un cucchiaio (15 ml) di olio di oliva in una ciotola, bagnare le setole di un pennello da cucina e distribuire l’olio su entrambi i lati dei filetti. Spennellare i filetti con l’olio serve a prevenire che si attacchino alla griglia del barbecue.
Infine, insaporire il pesce con un cucchiaio di spezie. Si può utilizzare la propria miscela di spezie preferita per condire il salmone. Per un condimento adatto al barbecue, si può utilizzare una combinazione di aromi come un cucchiaino di zucchero di canna, un cucchiaino di paprika, mezzo cucchiaino rispettivamente di aglio e cipolla in polvere e un pizzico di pepe nero.
Cottura del salmone
Mettere i filetti di salmone sulla griglia del barbecue e cuocerli per circa 4-5 minuti per lato. Durante la cottura, si può aggiungere una manciata di trucioli di legno bagnati per conferire al pesce un aroma affumicato. Tuttavia, è importante evitare di usare una salsa per insaporire il pesce, poiché potrebbe bruciarsi facilmente, soprattutto se si tratta di una salsa che contiene zucchero come la salsa barbecue.
Servizio del salmone
Dopo aver cotto il salmone al barbecue, lasciarlo riposare per un paio di minuti prima di servirlo. Si può accompagnare il pesce con contorni come le patate al forno, le verdure grigliate o il riso selvatico. Inoltre, si può conservare il salmone avanzato in frigorifero per qualche giorno, ponendolo in un contenitore a chiusura ermetica.
Come cucinare il salmone alla griglia del barbecue
Accendere il barbecue
Per cuocere il salmone alla griglia del barbecue, devi innanzitutto accendere il fuoco. Se il tuo barbecue è a carbonella, riempi la ciminiera di accensione con la carbonella e accendila. Quando le braci sono roventi e coperte da un sottile strato di cenere, spargile sul fondo del barbecue. Se il barbecue è a gas, imposta semplicemente il bruciatore alla potenza massima.
Preparare il salmone
Risciacqua i filetti di salmone ancora surgelati sotto l’acqua fredda. Asciugali con la carta da cucina e spennellali con l’olio per evitare che si attacchino alla griglia. Puoi usare l’olio di oliva, di cocco o di semi, l’importante è scegliere un olio che sopporti le alte temperature del barbecue. Condisci il pesce con le spezie, puoi usare la tua miscela preferita o prendere spunto da una combinazione di aromi adatta al barbecue.
Cuocere il salmone
Disponi i filetti sulla griglia e cuocili per 3-4 minuti con il lato con la pelle verso il basso. Successivamente, gira i filetti con cautela e lasciali cuocere per altri 3-4 minuti con il lato della polpa verso il basso. Quando i filetti di salmone hanno raggiunto i 63 °C al centro, puoi rimuoverli dalla griglia. Ricorda di non sollevare il coperchio del barbecue troppo spesso durante la cottura del pesce.
Servire il salmone
Una volta cotto, il salmone deve riposare per 3 minuti prima di essere servito. In questo modo, i succhi del pesce si distribuiranno uniformemente all’interno e la carne risulterà più succosa. Servi il salmone accompagnato da un contorno a tuo piacimento.
Conservare il salmone avanzato
Puoi conservare il salmone avanzato in frigorifero per un massimo di due giorni. Mettilo in un contenitore a chiusura ermetica e mangialo entro il termine indicato.
Suggerimento: se vuoi cuocere un filetto di salmone intero anziché a tranci, prevedi almeno 5 minuti di cottura in più. Se vuoi dare una nota affumicata al pesce, aggiungi una manciata di trucioli di legno bagnati.
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