Ci sono situazioni in cui può essere necessario lavare gli indumenti a mano, ad esempio se non si dispone di una lavatrice o se i capi sono delicati e richiedono un trattamento particolare. Per iniziare, è importante selezionare un detergente delicato che non danneggi le fibre dei tessuti. Successivamente, utilizzare l’acqua a una temperatura adeguata e il detergente per lavare delicatamente gli indumenti, strofinando le parti più sporche o macchiate.
Una volta completata la fase di lavaggio, è importante sciacquare accuratamente i capi in modo da rimuovere completamente il detergente. Infine, si possono asciugare i capi in base alle istruzioni specifiche per evitare di rovinarli. In questo modo, si otterranno indumenti puliti e in buone condizioni, senza dover ricorrere alla lavatrice.
Scegliere il detersivo adatto per i tessuti delicati
Detersivo neutro per la maggior parte degli indumenti
Quando si sceglie un detersivo per i tessuti delicati, il detersivo neutro è la scelta più sicura per la maggior parte degli indumenti, a meno che non siano di tessuti particolarmente suscettibili ai danni, come seta, pizzo, lana o fibre lavorate a maglia. Un detersivo liquido è preferibile per i tessuti delicati, poiché è più delicato sulla fibra del tessuto rispetto a un detersivo in polvere. Marche come Soflan o Woolite sono buone opzioni per i tessuti delicati.
Altre opzioni di detersivi per tessuti delicati
Se non si ha a disposizione un detersivo neutro o un detersivo specifico per tessuti delicati, si può utilizzare lo shampoo per bambini o il sapone liquido neutro come alternative. Tuttavia, non è consigliabile utilizzare questi prodotti per la lana, il pizzo o la seta.
Detersivo senza risciacquo per seta e pizzo
Per la seta o il pizzo, è importante utilizzare un prodotto che non richieda il risciacquo una volta che hai provveduto all’ammollo iniziale. Questo riduce il rischio di danneggiare il tessuto con un risciacquo eccessivo. Tali prodotti senza bisogno di risciacquo sono in vendita online o nei supermercati nei settori dedicati ai detersivi.
Detersivo a base di lanolina per lana e capi lavorati a maglia
Per la lana e i capi lavorati a maglia, è preferibile utilizzare un detersivo a base di lanolina. La lanolina è un olio naturale prodotto dalla pelle delle pecore che rende il tessuto più morbido e resistente ai danni durante il lavaggio. Questo tipo di detersivo è disponibile online o nei supermercati tra gli scaffali dei detergenti.
Manuale Di Sopravvivenza: Come Lavare I Panni Sporchi – YouTube
Come lavare gli indumenti a mano
Separare i capi di colore chiaro e scuro
Per evitare che i colori possano trasferirsi da un vestito all’altro, è importante lavare separatamente i capi di colore chiaro e scuro. Inizia con quelli più chiari e tieni quelli di colore scuro per ultimi. Nel caso in cui si abbia un nuovo capo colorato o tinto, lavarlo separatamente in un’altra vaschetta o bacinella per evitare che il colore si trasferisca su un altro vestito.
Riempire due vaschette con acqua
Per iniziare il lavaggio, riempi due vaschette con acqua. Usa dei recipienti abbastanza profondi che possano contenere almeno un indumento; se lo desideri, puoi anche utilizzare il lavello. Riempi entrambi i contenitori per 3/4 della capienza con acqua calda a circa 30 °C o comunque che risulti calda al tatto. Evita l’acqua bollente, perché può sbiadire i colori, così come l’acqua fredda, perché non è molto efficace sulle macchie. Nel caso in cui si temi che l’indumento possa restringersi, è possibile usare l’acqua fredda in entrambi i recipienti.
Aggiungere il detersivo
Aggiungi il detersivo in una delle due bacinelle. Usa un cucchiaino (equivalente a 5 ml) di prodotto per ogni capo e mescolalo nell’acqua.
Lavaggio e risciacquo del bucato
Immergi il bucato nella vaschetta con l’acqua saponata e muovilo delicatamente con le mani per staccare la sporcizia. Scuotilo un po’ per circa 2-3 minuti o finché non ti sembra pulito. Evita di strofinare, strizzare o frizionare l’indumento nell’acqua, per non rischiare di rovinarlo. Non lasciarlo in ammollo per più di 3-4 minuti, altrimenti potrebbe restringersi.
Una volta lavato accuratamente il capo, toglilo dall’acqua saponata e trasferiscilo delicatamente nell’altro recipiente di acqua pulita. Risciacqualo immergendolo e sollevandolo per 2-3 minuti; questa azione dovrebbe eliminare qualsiasi residuo di detersivo dalle fibre. Controlla che sia pulito e senza tracce di sapone; se vedi ancora del detersivo, getta via l’acqua dalla vaschetta e procedi con altra acqua pulita. Se stai usando un prodotto che non richiede il risciacquo, ignora questo passaggio.
Come asciugare gli indumenti
Non strizzare gli indumenti
Per evitare di deformare e rovinare gli indumenti, non strizzarli. Evita di spremerli e comprimerli, ma estraili dall’acqua e lascia che il liquido sgoccioli all’interno della vaschetta o recipiente.
Distendere gli indumenti per asciugarli
Per asciugare gli indumenti, è importante distenderli su una superficie pulita, come il bancone della cucina o un tavolo. Appoggiandoli piatti, rimodellali in modo che recuperino il proprio aspetto. Puoi anche appoggiarli su uno stenditoio ad asciugare, purché siano tenuti in posizione orizzontale e non vengano appesi in verticale, altrimenti potrebbero deformarsi.
Girare gli indumenti per asciugarli completamente
Aspetta da 2 a 4 ore che gli indumenti si asciughino su un lato, poi capovolgili in modo da eliminare l’umidità anche dall’altro lato. Lasciali asciugare tutta la notte e il mattino successivo controlla entrambi i lati per verificare che siano completamente asciutti.
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